Oggi sul tram ho assistito ad un'altra scena pietosa, una signora seduta, sale un ragazzo extracomunitario (direi indiano...) il tram riparte e lui perde l'equilibrio pestando un piede alla "Signora", subito chiede scusa, ma lei comincia a dire che gli ha fatto male, lui le richiede scusa e questa donna che va avanti con la sua sceneggiata di dolore...e tutti ci immaginiamo il dolore lancinante e insopportabile di una pestata di piedi, fino all'apice: lei che davvero troppo ad alta voce e dopo cinque minuti buoni di mezze frasi e lamentele, dice "Ma insomma sono bestie...."
Non ce l'ho fatta a stare zitta, le ho fatto notare che il ragazzo le aveva chiesto scusa per ben due volte e che lei il suo piede ce l'aveva ancora intatto e attaccato al resto del corpo, a me si sono messe in coda altre due o tre persone, per fortuna....
sempre di più e sempre più a caratteri cubitali: VIVA L'ITALIA!
ma non avevi detto che ti volevi disontossicare da internet???
RispondiEliminascherzo marti'!!;)
cmq hai fatto bene, bravaaaaaaaaa!!!
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
RispondiEliminal'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.